LA MIA STORIA

Tutto partì da un film ...

Da piccolo sognavo di diventare un barman, dopo aver visto in tv il celebre film “Cocktail” con Tom Cruise, negli anni 90. Ho riscoperto poi questo mestiere da ragazzino, quasi per gioco, accompagnando il fratello maggiore durante le sue serate da DJ nei locali del padovano e veneziano. Durante gli studi universitari mi sono rimboccato le maniche, lavorando nel mondo del beverage e della ristorazione, tra vari bar e numerose pizzerie. E’ in questo momento che percepisco quanto questo mestiere, seppur faticoso, possa regalare enormi soddisfazioni. Terminata l’università, decido di dedicarmi ad un percorso lavorativo in linea con il mio percorso di studi, alla ricerca di una solidità lavorativa ed economica, senza mai dimenticare quanto il mondo del bartending fosse importante per me.

2018 /2019

Sono stati due anni chiave per me. “Giocare” a fare il bartender alle feste con gli amici non bastava più: iniziai ad investire in me stesso, nella formazione, nello studio, e nel curare in maniera minuziosa ogni mia lacuna. Ho effettuato il corso alla European Bartending School (Basic e Advanced), numerose Masterclass con alcuni tra i più famosi bartender del palcoscenico nazionale e non solo (es. Claudio Perinelli, Flavio Angiolillo, Bruno Vanzan).

Girovagando in numerosi locali e partecipando ad eventi nel territorio veneto, mi accorgo di quanto ci sia la necessità di BERE BENE, e soprattutto con responsabilità e consapevolezza. Inizio così il mio percorso di consulenza per bar e locali, creando drink list personalizzate, con l’obiettivo principale di proporre cocktails di altissima qualità, con il minimo spreco possibile, analizzando in maniera dettagliata il drink cost ed i margini di guadagno per i locali. Decido inoltre di dedicare parte del mio tempo agli eventi medio-piccoli, proponendo un servizio di “cocktail catering” di alto livello.

Novembre 2019

Partecipo alle 7a edizione della Campari Barman Competition, una tra le competizioni del settore più importanti a livello nazionale. La mia ricetta, a base bitter Campari, è stata selezionata tra le migliori 350 d’Italia e, nonostante questa bellissima esperienza sia terminata ai quarti di finale, ho avuto l’opportunità di mettermi in gioco, come mai prima d’ora.

PIERO DRY GIN

BrandEvangelist

L'incontro

In questo percorso vengo contattato via social da Gianpiero fondatore e ideatore del “PIERO DRY GIN” iniziando a conoscerci prima virtualmente per poi arrivare a un incontro di persona durante il quale abbiamo avuto modo di confrontarci discutendo di una possibile collaborazione. Siamo entrati subito in sintonia ed ad oggi posso vantarmi di essere diventato il suo Brand Evangelist.